Confartigianato Lazio ha manifestato la volontà di aderire al Protocollo “Spesa facile”, attraverso il quale la Regione intende fornire, anche con la collaborazione delle aziende associate, un servizio gratuito di consegna della spesa a domicilio per le fasce più deboli o maggiormente esposte.
L’intesa, che sarà operativa in tempi brevissimi, permetterà di garantire l’arrivo della spesa direttamente a domicilio a: persone che hanno l’obbligo di restare in casa (come ad esempio quelle in quarantena o positive al coronavirus e in isolamento domiciliare), persone non autosufficienti, individui immunodepressi e/o con patologie croniche, anziani, donne in gravidanza, persone impegnate nei servizi sanitari e nella gestione dell’emergenza che hanno difficoltà a fare la spesa e individui che comunque sono impossibilitati a raggiungere i beni di prima necessità. I beneficiari verranno individuati dai Comuni in collaborazione con le organizzazioni del Terzo Settore.
I volontari (a quelli delle associazioni che hanno già aderito si aggiungeranno poi quelli di decine di comitati di quartiere e di centinaia di parrocchie che hanno manifestato la volontà di svolgere questo servizio) saranno identificabili grazie a un tesserino, una pettorina o un badge con il logo dell’iniziativa e dovranno essere dotati di tutte le necessarie misure di protezione e precauzione individuale fornite dalla loro organizzazione; disporranno inoltre di un percorso di accesso ai punti vendita a loro dedicato, per evitare i tempi di attesa e, una volta fatta la spesa, la consegneranno direttamente all’indirizzo del destinatario. Il servizio sarà completamente gratuito.
Al momento sono 854 gli esercizi commerciali grandi e piccoli, che hanno aderito; resta inteso che potrete segnalare la volontà di aderire all’iniziativa e provvederemo a darne comunicazione alla Regione.