Molino

CHI SIAMO
La famiglia Parente , con la sua antica storia fatta di mulini, cereali e farine, pratica nel tempo con passione e dedizione la professione molitoria. Le generazioni si sono succedute aumentando esperienza e conoscenze, producendo farine di qualità sfruttando tutte le proprietà organolettiche dei cereali, una tradizione che dal 1801 si rinnova negli anni di padre in figlio con la stessa passione.
Dai nostri impianti artigianali si ottengono farine di ieri e di oggi, senza aggiunte di conservanti e miglioratori spesso utilizzati per garantire la standardizzazione del prodotto; la produzione si sviluppa su 2 linee:
– Linea ad alta macinazione, è il cosiddetto molino a cilindri;
– Linea a bassa macinazione, praticata con macine in pietra dette anche palmenti.
I prodotti della macinazione si classificano in base al tasso di estrazione dal cereale, al variare quindi della percentuale di farina estratta, variano l’aspetto fisico e i valori nutrizionali del cereale lavorato.

LA MACINAZIONE A PIETRA
La macinazione a pietra ha una storia millenaria, da essa si ottiene una farina a granulometria irregolare, una più elevata presenza di crusche e totale conservazione del germe.
Queste farine integrali ricche di germe e crusca corrispondono al tipo che per secoli ha alimentato l’umanità e ancora gli anziani ricordano.
E’ conoscenza popolare che la farina macinata a pietra sia molto saporita, ricca e digeribile, caratteristiche che si apprezzano soprattutto quando si macinano cereali di elevata qualità poiché proprio del germe e nella zona dove esso è collocato (cruschello), che questo tipo di macinazione riesce a conservare, è contenuta la parte più nobile e ricca.
I cereali vengono macinati nel molino ad antichi palmenti di pietra naturale “La Fertè-sous-Jouarre”, pregiata e robustissima selce molare proveniente dal dipartimento della Senna in Francia, di colore biancastro, con variazioni sul grigio, azzurro, rosa, giallo, non si sgretola durante la macinazione, pertanto rispecchia le caratteristiche fondamentali per una buona macina.

PRODUZIONE DEL MOLINO A CILINDRI
Da grano tenero:

Farina 00: è la più raffinata in assoluto e si ottiene eliminando completamente la crusca dall’involucro esterno (pericarpio) e il germe che è la parte del chicco che contiene la maggiore quantità di vitamina B1 ed altre cellule ricche di minerali.

Farina 0: è leggermente meno raffinata della 00 e si caratterizza per un apporto maggiore di nutrienti.

Farina 1: a differenza delle altre presenta un colore più scuro e contiene maggiori quantità di minerali e fibre.
Da grano duro:
Semola rimacinata: è ideale per la panificazione e la pastificazione, ma è frequente l’uso per miscele con farine di grano tenero.

PRODUZIONE A PALMENTI
I prodotti si ottengono in un solo passaggio mediante due macine, una dormiente e l’altra girante, queste presentano i piani abbigliati e muniti di scanalature, la superficie è piuttosto porosa. Con tale tecnica è possibile macinare le parti più resistenti dei diversi strati dell’involucro esterno dei cereali, raschiando dalla crusca tutta la fascia nutritiva e il germe anche se oleoso, pertanto la farina contiene tutti i componenti nutritivi del cereale.

Da grano tenero:

Farina 1: è un prodotto completo, ricco di tutti i componenti del cereale; è la farina più bianca che si possa ottenere dalla macinazione a pietra ma è necessariamente più scura delle farine prodotte dal mulino a cilindri, infatti la ricerca di prodotti più chiari precluderebbe i vantaggi della produzione da macina a pietra.

Farina 2: è ottenuta con un tasso di estrazione più spinto rispetto alla farina 1, inoltre è maggiore l’apporto di fibre ed altri fitoelementi.

Da grano duro:
Farina che presenta notevoli differenze rispetto alla corrispondente prodotta con la macinazione a cilindri, infatti contiene in maggiori quantità il germe, le fibre e gli altri elementi nutrizionali, inoltre presenta un aspetto più grezzo, caratteristico dei prodotti ottenuti dai palmenti.

La farina integrale da grano tenero o da grano duro, si ricava dall’intero chicco, è quindi ricca di fibre, si può consumare per diete particolari o in miscela con farine più raffinate.