Lavoro al sole vietato dalle 12.30 alle 16 nei giorni a rischio alto: ordinanza della Regione Lazio per la tutela dei lavoratori
Con l’arrivo delle alte temperature estive, la Regione Lazio ha emanato un’ordinanza firmata dal Presidente Francesco Rocca che dispone il divieto di lavoro in condizioni di esposizione prolungata al sole dalle ore 12.30 alle 16.00, nei giorni in cui il rischio per la salute risulti “Alto” secondo la mappa pubblicata sulla piattaforma Worklimate, dedicata alla prevenzione del rischio termico per i lavoratori.
Ambiti interessati e durata del provvedimento
Il provvedimento, efficace da subito fino al 31 agosto 2025, si applica su tutto il territorio regionale e riguarda i seguenti settori:
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Agricoltura e florovivaismo
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Cantieri edili e affini
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Cave e relative pertinenze esterne
Nei giorni in cui l’allerta risulti alta, sarà quindi obbligatorio sospendere le attività all’aperto nelle fasce orarie più critiche per il rischio da esposizione al calore.
Esclusioni e obblighi per gli enti pubblici
L’ordinanza non si applica alle pubbliche amministrazioni, ai concessionari di pubblici servizi e ai loro appaltatori, quando siano impegnati in interventi di pubblica utilità, di protezione civile o di salvaguardia della pubblica incolumità. In questi casi resta comunque obbligatorio adottare tutte le misure organizzative necessarie a ridurre il rischio per i lavoratori.
La tutela della salute come priorità
Confartigianato Lazio sottolinea l’importanza del rispetto di questa ordinanza, che va nella direzione della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, in particolare quelli impiegati in attività all’aperto. È fondamentale che le imprese monitorino quotidianamente i bollettini del rischio e si attivino tempestivamente per garantire la conformità alle disposizioni regionali.